Nello spazio attorno all’orbita terrestre ci sono sempre piu’ detriti, come ad esempio satelliti usati e razzi non piu’ attivi e rottami vari. Questa grande quantita’ di materiale nello spazio potrebbe causare danni ingenti in caso di scontro con satelliti o veicoli spaziali. Il Giappone si pone come Paese leader nella risoluzione di questo problema. La Japan aerospace exploration agency (JAXA) sta collaborando infatti con l’impresa spaziale Astroscale per lanciare il primo esperimento dimostrativo al mondo sulla raccolta di detriti su larga scala.
Entro il 2022 la compagnia avvicinera’ i suoi satelliti (di dimensioni ridotte) ad alcuni veicoli spaziali giapponesi precedentemente lanciati e raccoglieranno dati e immagini di precisione. Successivamente, verra’ lanciato un satellite leggermente piu’ grande per catturare i detriti attirandoli con la forza magnetica.
A febbraio il governo giapponese ha firmato una dichiarazione con l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello Spazio extra-atmosferico proprio sulla questione dei detriti nello spazio. L’obiettivo e’ quello di lavorare sulla sensibilizzazione su questo problema nella comunita’ internazionale.
(Jief/Dire)