Il Giappone intensifica le misure di sicurezza nei passaporti

Tra le misure di sicurezza ed antiterroristiche adottate dal Giappone, particolare attenzione, sin dal 2014, è stata rivolta al passaporto.

Secondo quanto comunicato da un funzionario del Ministero degli Esteri, il Giappone a partire dall’anno fiscale 2023, seguendo la linea europea, introdurrà nel passaporto una pagina plastificata contenente le principali informazioni personali identificative, per ridurre al minimo le possibili falsificazioni.

Per lo stesso motivo, ogni 5/ 8 anni il Ministero si occupa di modificare alcuni dettagli grafici indicati nel passaporto, per mantenere sempre elevato il livello di sicurezza.

Attualmente l’emissione dei passaporti è affidata alle singole prefetture, ma il Ministero degli Esteri (MOFA) ha stabilito di centralizzare l’emissione, progettando un nuovo sistema di rilascio dell’Ufficio Stampa Nazionale, come anche raccomandato dall’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile.

A tal fine è stata avanzata la richiesta di circa 300.000.000 yen dal bilancio 2017 .

RD