Il provvedimento di aumentare le tariffe sulle importazioni di metallo da parte del presidente americano Donald Trump ha scosso il Giappone, anche se in realtà il paese asiatico non è un grande esportatore di acciaio e di alluminio: secondo i dati del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, infatti, le importazioni dal Giappone rappresentano appena il 5% del totale.
La vera preoccupazione di Abe è quella di rimanere isolato dalla politica Trump che (secondo alcune fonti europee) sta spingendo paesi ad allearsi con gli Stati Uniti piuttosto che con la Cina, con la minaccia di subire ritorsioni commerciali ed economiche.
La decisione di Trump arriva in un momento particolare, non proprio felicissimo, per il primo ministro giapponese Abe, tenuto già fuori dall’incontro programmato tra Trump e Kim Jong Un e con un consenso popolare ai minimi dopo gli scandali interni.
R.D.