Poco conosciute sono le particolarità del clima giapponese: le stagioni sono ben definite e l’escursione termica tra di esse è notevole. A causa della distribuzione del paese da Nord a Sud, le temperature cambiano molto in base alla zona (l’arcipelago si sviluppa in circa 3,000 km di lunghezza). In inverno, le temperature sulla costa del Pacifico non scendono generalmente al di sotto dello zero, con un clima soleggiato e secco. Al centro-nord invece il clima permette di praticare sport invernali, come lo scii e il pattinaggio sul ghiaccio. Nelle altre regioni il clima è molto più mite e soleggiato.
Dopo l’inverno si apre la stagione della primavera, caratterizzata dai famosi e magnifici ciliegi in fiore, che creano un’atmosfera indescrivibilmente suggestiva.
L’estate inizia a giugno con la stagione delle piogge, che dura non meno di tre settimane: è questo il periodo perfetto per la piantagione del riso. Le settimane a seguire sono particolarmente calde ed umide, soprattutto nel Sud, e quindi le spiagge e le montagne sono le mete più popolari per i turisti giapponesi e stranieri.
L’autunno è uno dei periodi migliori, in quanto il colore delle foglie rende il paesaggio particolarmente interessante e il clima temperato mantiene la temperatura fresca e asciutta (stabilmente intorno ai 15 gradi).
Se state progettando un viaggio in Giappone, vi consigliamo di visitarlo tenendo conto del clima, in modo da poterne godere a pieno la bellezza.
(Marta B.)