Il Bonsai – PARTE 1

Esempio di Bonsai Non professionale. Molto comune nelle case giapponesi.
Esempio di Bonsai Non professionale. Molto comune nelle case giapponesi.

L’arte del bonsai consiste nel creare miniature di alberi, coltivandoli in un piccolo vaso per anni.
Sono due gli ideogrammi giapponesi che costituiscono la parola bonsai: bon (sottovaso) e sai (coltivare) .
Lo sviluppo del bonsai è stato maggiore presso i popoli orientali: dapprima i cinesi, che hanno iniziato per primi a raccogliere e curare piccoli alberi a scopo decorativo.
Qualche secolo più tardi i giapponesi hanno fatto loro questa usanza fino a coltivare gli alberi con lo scopo di farlo crescere di dimensioni ridotte, lavorandoli per fargli assumere una specifica forma.
Con il tempo la tecnica di coltivazione dei bonsai si è sempre più raffinata fino a divenire in grado di creare dei veri e propri stili.
Ad oggi vi è un grande interesse commerciale intorno alla coltivazione dei bonsai.
Per potersi dedicare a questa arte sono indispensabili qualità come la pazienza e la determinazione, oltre che una notevole padronanza della tecnica.
E’ infatti importante saper aspettare, non avendo fretta e godendosi il piacere dell’evoluzione dell’albero, stagione dopo stagione.

(Alessio D.S.)

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