È attesa per la prossima settimana la conferma ufficiale da parte del primo ministro Fumio Kishida della decisione, oramai data per certa negli ambienti di governo, di rimuovere completamente tutte le restrizioni ancora in vigore per l’ingresso nel paese da parte degli stranieri.
Alla base della decisione ci sarebbe la necessità di rilanciare il settore turistico, gravemente compromesso da oltre due anni di chiusura e dalle strette restrizioni imposte dalle autorità nel tentativo di frenare la diffusione della pandemia. Oltre alla revoca del tetto agli ingressi, attualmente fissato a 50 mila persone al giorno, sarà anche eliminato l’obbligo di viaggire in gruppo e con guide turistiche. Per quanto riguarda il turismo interno, invece, con ogni probabilità verrà riproposta la campagna di sussidi governativi “Go To Travel”, con bonus giornalieri fino a quasi 80 euro per ogni viaggiatore.
“Il governo valuterà come eliminare le restrizioni mantenendo al contempo un equilibrio tra la sicurezza sanitaria e la promozione delle attività sociali ed economiche”, ha commentato in proposito in conferenza stampa il capo segretario di gabinetto e portavoce del governo Hirokazu Matsuno.
(Jief/Dire)
