Secondo i dati comunicati dall’Agenzia Nazionale di Polizia, i bambini di 7 anni di età sono stati, tra i pedoni, quelli maggiormente coinvolti in incidenti stradali (mortali e non) negli ultimi 5 anni, seguiti dai bambini di 8 anni e da quelli di 6 anni.
“Questa è infatti l’età in cui, iniziate le scuole elementari, i ragazzi iniziano ad estendere le loro attività e a muoversi in autonomia” e` quanto dichiarato da un funzionario dell’agenzia.
Tra le 07:00 e le 08:00 (la fascia oraria di entrata a scuola) e tra le 15:00 e le 17:00 (lasso di tempo in cui i ragazzi escono dalla scuola) si sono registrati la maggior parte degli incidenti che hanno riguardato gli scolari delle scuole elementari.
Circa il 40% degli incidenti si sono verificati poichè i ragazzi attraversavano la strada dove non era presente un passaggio pedonale, mentre un 30% per aver corso in mezzo alla strada.
Gli studenti delle scuole elementari hanno rappresentato, negli ultimi 5 anni, circa il 10 % del totale delle vittime pedonali di incidenti stradali.
Gli incidenti sembrerebbero diminuire all’aumentare dell’età, fino a ripresentarsi numerosi in età adolescenziale (raggiungendo il maggior picco a 16 anni, con una media annua di 5.638 vittime), quando i ragazzi iniziano a fare un uso frequente della bicicletta.
Le norme severe che regolamentano il traffico in Giappone non sono, a quanto pare, sufficienti ad evitare un così alto numero di vittime, complice anche (forse) la prematura autonomia dei giovani.
R.D.