Nel corso dell’evento Confocooperative-Fedagri svoltosi all’ Expo dedicato all’agricoltura sostenibile – secondo le cooperative, è stato illustrato il modello giapponese che aiuta a combattere lo spreco alimentare.
Attraverso ben 560 cooperative di consumo il Giappone riesce a recuperare più del 70 % degli scarti alimentari destinandoli alla produzione di mangimi per animali, biocarburanti o composti.
Un esempio su tutti è la compagnia Miyagi che, raccogliendo il cibo invenduto, in particolare frutta e verdura, riesce a produrre oltre 100 tonnellate al mese di mangime ecologico.
Il loro segreto: migliorare l’organizzazione della produzione per riutilizzare in modo efficace gli scarti.
Fonte: ANSA
(Alessio D.S.)