Proseguendo tra i vari stand, non siamo potuti che rimanere affascinati dalle meravigliose bambole che troneggiavano su quello della ditta Miyama.
Non avevamo molto tempo per rivolgere tante domande ma ci è stato spiegato che sono interamente realizzate a mano partendo da una parte centrale in paglia che viene poi modellata, truccata e vestita (quella che rappresentavava l’imperatrice indossava un kimono a dodici strati!).
Per terminare una singola bambola il tempo di lavorazione richiesto è di circa una settimana ma se si vuole il set completo da esporre sulla piattaforma rossa allestita in casa per celebrare la Festa delle bambine bisogna attendere circa 6 mesi.
Realizzato in legno, vuole essere un elemento di design che possa essere utilizzato in casa durante tutto l’anno su cui riporre fiori, cornici con fotografie o altre decorazioni. Insieme a quello, erano in concorso anche delle coloratissime lampade realizzate con i koinbori, le maniche a vento di carta o stoffa a forma di carpe koi che vengono esposte sui tetti delle case giapponesi nel giorno della Festa dei bambini.
Chiara Bronzini