Il Giappone continua a non allentare le restrizioni all’immigrazione: tuttavia, secondo i dati ministeriali, il numero di residenti stranieri sono aumentati del 5,2% rispetto al 2014 raggiungendo alla fine del 2015 la quota di 2.232.189 di individui, che rappresenta un massimo storico nel numero di residenti stranieri in Giappone.
Di questi, la comunità più numerosa è quella cinese, costituita di 665.847 persone ed aumentata del 1,7%.
Seconda piazza per i vicini sud-coreani che, con 457.772 persone, ha registrato invece una diminuzione del 1,7%.
In particolare ci sono stati aumenti rilevanti nelle comunità vietnamita, in crescita ben del 47,2% raggiungendo così i 146.956 individui; nella comunità nepalese, aumentata del 29,4% ed arrivata a 54.775 persone; nella comunità taiwanese, cresciuta del 21,2% per un totale di 48.723 residenti.
Inoltre, sono aumentati del 15% i residenti stranieri con un visto per lo studio: ci sono ora 246.679 studenti stranieri registrati in Giappone.
Luca Righetto