La Svizzera, lo sappiamo, è conosciuta in tutto il mondo per la produzione di orologi di altissima qualità e raffinatezza, ma quelli ideati e prodotti da Antoine Preziuso e dalla sua famiglia sono veramente dei pezzi d’arte unici, costruiti interamente a mano.
Antoine, insieme alla moglie e ai due figli disegna e crea gli orologi nel laboratorio di Ginevra da alcuni decenni, precisamente dal 1981.
Inizialmente l’artigiano, come lui stesso si definisce, produceva per rinomati brands dell’orologeria e nel 1991 ha presentato il suo primo orologio firmato Preziuso; ma è nel 1996 che, grazie alla presentazione delle sue creazioni a Basilea, ha ricevuto la proposta di vendere i suoi orologi in Giappone.
Oggi, afferma Antoine durante una breve intervista, in Svizzera esistono circa 1300 aziende di orologi, mentre circa vent’anni fa erano solo 50.
Molte di queste, in realtà, sono semplicemente designer di orologi: la famiglia Preziuso invece, non produce semplicemente orologi ma, come dice Antoine stesso, opere d’arte, spiegandoci come l’ideazione e la creazione di un nuovo modello possa richiedere periodi molto lunghi, anche 10 anni. La costruzione di un modello semplice richiede almeno due anni, poiché ogni dettaglio è curato nei minimi particolari e spesso i meccanismi di funzionamento sono molto complessi e il lavoro diventa estremamente minuzioso.
È sufficiente, infatti, osservare uno dei suoi capolavori per capire il sofisticato lavoro che c’è dietro, un mix di creatività, passione e competenze tecniche.
Per queste ragioni, spiega Antoine, durante l’esibizione della nuova collezione a Fukuoka, “spesso brevettiamo le nostre creazioni e tutti gli orologi sono chiusi con delle viti particolari per evitare l’apertura sia da parte degli acquirenti, che ne potrebbero rovinare i meccanismi, sia da parte di chi tenta di replicare i complessi congegni”
Da molti anni ormai, Antoine Preziuso, vende i suoi orologi in Giappone, dove ha trovato moltissimi acquirenti; lui stesso sostiene che “il Giappone è un ottimo mercato perché i giapponesi hanno molto rispetto e ammirazione per l’artigianato, ciò che è creato minuziosamente a mano ed io appartengo ad una famiglia di artigiani appunto”.
Lui stesso si reca nel paese del Sol Levante almeno due volte all’anno per presentare le nuove creazioni. Quest’anno è stato a luglio a Tokyo e ora, a settembre, alla fiera di Fukuoka.
All’inizio della sua carriera si era affacciato anche al mercato italiano, aprendo la sua prima attività a Siena, ma non aveva riscontrato il successo che poi ha trovato in Giappone.
Il target consumer è molto elevato, di conseguenza oltre al prezioso oggetto venduto, il servizio che viene offerto durante e post vendita è di assoluta eccellenza.
Antoine afferma: “noi vogliamo far sognare i nostri clienti e quindi offriamo la possibilità di recarsi per qualche giorno a Ginevra, in Svizzera, dove possono entrare nel laboratorio per vedere che gli orologi sono creati veramente dalle nostre mani”.
Anche il servizio post vendita e la possibilità di effettuare delle modifiche su orologi già esistenti mostra la passione della famiglia Preziuso per l’arte dell’orologeria.
Antoine conclude l’intervista raccontandoci che i suoi orologi, oltre ad essere delle vere e proprie opere d‘arte, spesso per i clienti acquisiscono un forte valore simbolico e affettivo, un oggetto che può essere tramandato di generazione in generazione.
“Un orologio tramandato dal nonno defunto al nipote ricorderà per sempre il battito del cuore che continua in qualche modo… tramite le lancette, e la presenza dell’affetto che esiste tra i due” afferma Antoine mostrando tutta la sua passione per l’arte dell’orologeria.
Link: http://www.antoine-preziuso.com/
(Silvia Z.)