Il primo ministro Shinzo Abe, per la seconda volta è stato eletto presidente del partito Liberal Democratico giapponese, e manterra` la carica per altri tre anni, fino al 30 settembre 2018, battendo la rivale Seiko Noda.
Abe e` stato primo ministro anche nel 2006-2007 e ha iniziato questa legislatura nel 2012., promettendo di riavviare l’economia giapponese con un sistema di misure innovative e di affrontare in maniera decisa il problema del basso tasso di natalità e l’invecchiamento della popolazione.
Di recente, ricordiamo inoltre la riapertura del dibattito sulla modifica della costituzione pacifista scritta dopo la seconda guerra mondiale.
Stando invece ai dati, nel periodo di legislatura di Abe lo yen si è indebolito del 30 % rispetto al dollaro; i prezzi delle azioni sono raddoppiati; gli investimenti delle aziende sono rimasti bassi; gli stipendi si sono alzati ma con loro anche l’inflazione; consumi deboli e crollo delle esportazioni hanno fatto decrescere il PIL.
Gli economisti piu’ autorevoli sostengono che Abe dovrebbe mettere mano al tema delle riforme strutturali, per rendere meno rigido il mercato del lavoro.
Fonte – http://www.reuters.com/
Silvia Z.
