Il Giappone è un paese dove ci si aspetta che i turisti, o gli stranieri in genere, siano ben consapevoli delle regole tacite che vigono all’interno della società.
A volte queste “norme” diventano un’ossessione per i suoi abitanti, ben consapevoli di ciò.
Le loro principali consapevoli fissazioni (a loro dire) sono:
10_ Quando i mezzi di trasporto pubblici sono in ritardo.
Premettendo che i ritardi dei mezzi pubblici giapponesi non sono nemmeno paragonabili con quelli italiani, i giapponesi divengono ansiosi anche per un solo minuto di ritardo, proprio perché i mezzi sono sempre puntualissimi.
9_ Misure anti−batteri.
Molto attenti a tutti i possibili microbi, i giapponesi sono soliti portare mascherine per non contagiare le persone che stanno loro accanto.
L’igiene è molto importante e lo si può notare in ogni attimo della vita quotidiana, ma è bene non sfiorare l’ossessione.
8_ TV show.
In tv si può trovare sempre qualcosa da vedere e molto spesso, come in altre parti del mondo, la gente passa molto più tempo a guardare la televisione piuttosto che trascorrere tempo in attivita` esterne.
7_ Le scadenze dei cibi.
Spesso le scadenze di alcuni cibi, in Giappone, sono molto vicine al giorno in cui questi vengono acquistati, pur mantenendo il prezzo intero, senza alcuno sconto, ed è quindi necessario prestare molta attenzione…
6_ I bambini devono essere tranquilli quando giocano nel vicinato.
Molti residenti anziani si lamentano degli schiamazzi dei ragazzini delle scuole primarie e dell’infanzia.
5_ Dover stare in silenzio in ascensore.
Eppure il tempo passato in un ascensore in media è di 20 secondi…
4_ Dover stare in silenzio al cinema.
Come dargli torto? Personalmente anch’io non sopporto quelli che al cinema continuano a parlare o ad utilizzare il cellulare, se vai al cinema ti guardi il film altrimenti è meglio che scegli un altro posto!
3_ Quando i politici e le celebrità dicono la cosa sbagliata.
In queste circostanze dovrebbero essere più imbarazzati i soggetti in prima persona, comunque è un po’ eccessivo che si giunga a criticare ogni minimo sbaglio. In fondo e` ancora valido il detto “errare è umano”, per lo meno in Giappone.
2_ Stare tranquilli sui treni.
In un primo tempo pare davvero un sogno che i treni non siano chiassosi e che le persone, anche se, parlano tra loro, lo fanno ad un tono di voce davvero basso: poi, però, guardandosi meglio attorno, si nota che ognuno dei passeggeri è impegnato ad armeggiare con il cellulare e che la comunicazione interpersonale è davvero ai minimi.
1_ I genitori vanno fuori di testa se i figli si graffiano o presentano ferite, seppure minuscole.
Certo, un po’ di preoccupazione c’è sempre quando qualcuno si fa male; eppure questo punto ci fa capire come la societa`, anche in Giappone, stia cambiando rapidamente e come cose viste fino a pochi anni fa come irrilevanti assumano oggi contorni molto diversi e generino stress e preoccupazione.
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Bortolotti Eleonora
