Tokyo, proteste contro il primo ministro Abe

Nuova ondata di proteste lunedì scorso contro la modifica della legge, voluta dal governo di Abe, che permetterebbe, per la prima volta dopo la seconda guerra mondiale, alle truppe giapponesi di andare a combattere al di fuori del territorio nazionale.

http://mainichi.jp/
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I manifestanti, tra i quali erano presenti le forze di opposizione e il premio Nobel per la letteratura Kenzaburo Oe, in migliaia si sono schierati davanti al Palazzo Nazionale della Dieta a Tokyo, per far sentire la propria voce contro la nuova legge.
Gli organizzatori hanno detto di aver raggiunto una partecipazione di 45,000 persone e credono che Abe non stia ascoltando la volontà del popolo giapponese. I sondaggi, infatti, mostrano come la maggior parte dei giapponesi siano contrari all’introduzione della legge: i consensi verso il governo Abe stanno scendendo vertiginosamente, assestandosi al 36 % (livello minimo dal dicembre 2012).
Abe dal canto suo vorrebbe bruciare le tappe e far passare la modifica della legge entro fine settembre, anche se l’opposizione ha annunciato che utilizzerà tutti i mezzi a sua disposizione per rallentare e bloccare l’approvazione della legge.

(Silvia Z.)