Sushi: tradizione e modernità (Il Giappone e il cibo 2)

Oltre al Tonkotsu Ramen, un altro piatto tipico giapponese è il sushi, che rimane uno tra i miei piatti preferiti, poichè riesce a sorprendermi incredibilmente in ogni occasione. Quello che vedete in foto è stato servito in un ristorante a Tenjin, zona ricca di locali, pub e negozi. Il pesce era visibilmente fresco, il sapore ottimo e la cottura era perfetta. Fortunatamente, mi trovavo in quel ristorante con dei clienti abituali, i quali, comprendendo perfettamente la mia curiosità, hanno ordinato una gran varietà di cibi, includendo zuppe e veri tipi di sushi (Nigiri zushi, Maki zushi, Matsumae zushi e Chirashi zushi). La zuppa che spesso mangio nei ristoranti giapponesi in Italia è quella di miso, quindi ho preferito optare per la “O-suimono”, zuppa trasparente con junsai, verdura insapore che, quando tirata fuori dal liquido, mostra la gelatina che la avvolge dandole una consistenza particolare. Inoltre, erano per me una novità il Nigiri con i Congridae e con il riccio; tuttavia ho assaggiato anche i sushi più tradizionali il Chirashi, con il tonno, il salmone, il gambero, il granchio, il calamaro e il polpo.
È importante sapere che il sushi viene spesso servito con il wasabi, salsa verde molto piccante, ottenuta da una radice giapponese, ma se non la si desidera è necessario farlo presente al momento dell’ordinazione.

Sushi Kougyoku di Fukuoka
http://www.fuk.hotelokura.co.jp/restaurant/guide/kougyoku/


Nel territorio sono inoltre presenti i “kaiten sushi”, ristoranti nei quali è possibile servirsi autonomamente prelevando da un nastro in movimento il piattino con il sushi che preferiamo mangiare e che viene preparato e disposto da cuochi estremamente abili. Oltre ai piatti presenti solitamente, è anche possibile ordinare ciò che si desidera dal tablet (presente in ogni tavolo o postazione). Quando il piattino che scorre sul nastro arriverà al tavolo, emetterà un suono che avviserà il cliente dell’imminente arrivo del suo ordine. Al termine della cena il cameriere conterà i piatti che ognuno ha accumulato e, in base al colore e alla forma, stilerà il conto, poiché ad ogni piatto corrisponde un prezzo. Normalmente i più popolari sono quelli contenenti due pezzi di sushi da 108 Yen (80 centesimi di Euro). Molto buono è anche il sushi con gambero fritto, chiamata tempura in generale. È possibile ordinare inoltre le “edamame”, ovvero fagiolini lessati che vengono mangiati con o senza la buccia; durante tutto il pasto, il tè viene offerto gratuitamente da ogni ristorante, così come l’acqua.

Durante il mio soggiorno in Giappone, ho cenato frequentemente al “Sushiro” situato a Tenjin, il quale offre il servizio appena descritto. Sicuramente un’esperienza da provare per i viaggiatori che vogliono immergersi nella quotidianità giapponese.

 

(Marta B.)

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