Nel 2016 il Monte Fuji ha contato oltre 248.000 scalatori, il 6% in più rispetto all’anno precedente, secondo i dati comunicati dal Ministero dell’Ambiente.
L’aumento dei visitatori è stato attribuito in particolar modo al bel tempo nel periodo in cui i sentieri sono aperti (dai primi di luglio ai primi di settembre).
Il sentiero più “gettonato” e` il Yoshida trail (preferito da circa il 60% dei visitatori), seguito dal Fujinomiya trail (con oltre 59.000 scalatori), il Subashiri trail (20.996 scalatori) e Gotemba trail (15.697 scalatori).
In miglioramento anche la percentuale delle persone che hanno scelto di versare la tassa volontaria (il 53% del 2015 contro un 65% nel 2016) istituita nel 2014 da Shizuoka e Yamanashi a sostegno delle spese di manutenzione delle varie stazioni del Monte Fuji (come ad esempio servizi igienici e strutture di pronto soccorso).
RD
