Megahonyaku: all’aeroporto di Narita i megafoni per abbattere le barriere linguistiche

I turisti stranieri che non conoscono il giapponese non dovranno più preoccuparsi di non riuscire a comprendere gli annunci trasmessi all’aeroporto di Narita grazie ai nuovi megafoni lanciati dalla Panasonic e dotati di un dispositivo che permette di tradurre i messaggi in numerose altre lingue.

I Megahonyaku, nome che deriva dal gioco di parole basato su mega di megafono e honyaku che significa traduzione e il cui hon si pronuncia in maniera simile a phone, sono stati svelati alla stampa lo scorso 13 novembre dalla Narita International Airport Corporation che ha iniziato a usarli in via sperimentale.

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Quando qualcuno per esempio annuncia al megafono “il bus sta per arrivare”, il messaggio viene automaticamente tradotto in inglese, cinese e coreano e trasmesso a volume alto alle persone che si trovano nelle vicinanze.

La qualità della traduzione si attesta su quella della rispettiva app per smartphone ma ancora non è supportato il linguaggio tecnico legato al mondo dell’aviazione.

L’iniziativa ha avuto il via in seguito alle difficoltà incontrate dagli impiegati che lavorano all’aeroporto nel relazionarsi con gli stranieri che avevano dovuto trascorrere lì la notte perchè bloccati dalle pesanti nevicate l’anno precedente.

I Megahonyaku, i quali nome e funzioni ricordano vagamente quelli di Doraemon, il gatto robot super accessoriato, sembrano destinati a diventare una nuova attrazione per i turisti stranieri e a entrare a far parte ufficialmente di tutte quelle invenzioni che costituiscono il cool japan.

FONTE www.news24.jp/articles/2015/11/14/07314825.html

Chiara Bronzini