L’Agenzia del Turismo del Giappone sprona i giapponesi a recarsi all’estero per turismo

Secondo i funzionari dell’Agenzia del Turismo del Giappone, i giovani giapponesi dovrebbero viaggiare maggiormente all’estero in modo da estendere le loro conoscenze e prospettive.
Proprio per questo l’Agenzia medesima ha istituito un gruppo di esperti incaricati di stabilire una serie di misure che incoraggino le partenze per l’estero (assicurando, inoltre, una serie di finanziamenti).

Previsto un programma completo che includerà anche la collaborazione dei funzionari del Ministero dell’Istruzione e degli Esteri.
Tra le misure già avviate ci sono quelle svolte all’interno delle università e delle scuole superiori: dal 2013, infatti, un gruppo di esperti ha promosso nelle scuole, attraverso degli incontri, la bellezza di viaggiare all’estero.
Rispetto al 1996 il totale dei giapponesi che viaggiano all’estero è aumentato da 16,69 milioni a 17,12 milioni (nel 2016).
In diminuzione del 39%, invece, il numero dei ventenni che sceglie di recarsi all’estero. Le motivazione principali sono riconducibili al fatto che molti giovani hanno scelto sempre più spesso, negli ultimi anni, di trascorrere le vacanze non lontano da casa (ad esempio nelle strutture termali).
Dall’aumento dei viaggi all’estero e da un bilanciamento tra i visitatori stranieri in Giappone e i turisti giapponesi all’estero, trarrà benefici anche e soprattutto l’industria area.

R.D.