Forse quelli che amano manga e anime lo conoscono già, ma per tutti gli altri il kabe-don è la situazione romantica migliore che idealmente potrebbe capitare.
In pratica si verifica quando un ragazzo si piega verso la ragazza, che si trova contro un muro (kabe in giapponese), e poi con una mano …DON! colpisce con forza la superficie dura del muro.
É considerata estremamente eccitante dalle ragazze perché dimostra quanto il ragazzo sia “cool” e risoluto nel prendersi quello che vuole.
Le scene di kabe-don sono presenti negli shojo manga già a partire dagli anni ’70 e con il passare del tempo hanno assunto sempre più una connotazione di “moe”, cioè di qualcosa carino, attraente che ha fatto sì che si diffondessero in altri tipi di media.
Non solo riviste, programmi tv, telefilm ma anche nelle pubblicità, tanto che le grandi compagnie come Sega, Yamahata e Domino’s pizza puntano sull’efficacia dei kabe-don nelle loro campagne.
Lo scrittore e critico Iota ha sottolineato che il motivo del tanto successo di questa formula potrebbe risiedere nel fatto che il 40%-60% degli uomini giapponesi tra i 20 e i 30 anni sono passivi nei confronti delle donne e degli appuntamenti romantici.
Preferiscono, infatti, stare a casa, sono sensibili e amano il comfort rispetto al conflitto e alla competizione.
Di conseguenza le giovani giapponesi avrebbero finito per fantasticare su maschi più forti, machi e disposti a combattere per conquistarle.
E tuttavia, pare che il tutto debba rimanere solo una fantasia perché molte di loroi hanno dichiarato che se subissero un kabe-don nella vita reale si sentirebbero minacciate o quanto meno in imbarazzo.
Chiara Bronzini
