Giappone: nuovi guai per Amazon Japan

Avvenuta pochi giorni fa l’ispezione da parte dei funzionari dell’antitrust giapponese presso la sede del colosso americano Amazon.

Secondo quanto riportato dai quotidiani giapponesi, sembrerebbe che l’azienda statunitense abbia imposto ai propri fornitori, minacciandoli di interrompere il rapporto commerciale, di abbassare i prezzi fino a renderli uguali o inferiori rispetto a quelli di altri siti commerciali rivali.

In realtà non è la prima volta che Amazon si trova ad affrontare simili controlli: infatti, sono passati solo pochi mesi dalla precedente inchiesta che vide il colosso americano coinvolto in accuse pressappoco analoghe.

L’indagine, qualora venissero confermate tali accuse, assumerebbe ancor più rilevo perchè evidenzierebbe la facilità di negoziazione di un’azienda grande e potente, come quella americana, in grado di obbligare i propri fornitori ad accettare condizioni contrattuali svantaggiose.

Il Giappone è il terzo mercato e-commerce più rilevante al mondo, dietro solo a Stati Uniti e Germania. Amazon Japan è la più grande azienda nel mercato della distribuzione online, con una quota di mercato che va oltre il 20% , seguita dalla società giapponese Rakuten che ne possiede il 18,5%.

R.D.