La prefettura di Mie ha concesso, per la prima volta, la licenza per coltivare cannabis per la fabbricazione di oggetti utilizzati dai praticanti shintoisti nei loro rituali, compreso lo shimenawa (corde di canapa e paglia di riso usate per i rituali di purificazione).
L’associazione a cui e` stata concessa la licenza, che ha sede nella città di Ise ed è composta da funzionari di santuari shintoisti, ha annunciato che coltiverà solamente una varietà di cannabis (limitatamente nella prefettura di Mie) con ridotti effetti narcotici e, come imposto dalla prefettura, potrà rifornire solamente due santuari e la coltivazione dovrà essere protetta da alte recinzioni e da telecamere di sicurezza.
Secondo quanto riportato dal ministero della salute giapponese, nello scorso anno un totale di trentasette strutture in dodici differenti prefetture hanno ricevuto il permesso di coltivare la cannabis.
R.D.
