Giappone: incontro tra Putin e Abe

Nella giornata di giovedì, l’arrivo del presidente russo Putin in Giappone, accolto all’aeroporto di Yamaguchi-Ube dal governatore dell’omonima città  e dal ministro degli esteri Fumio Kishida, ha finalmente reso possibile il tanto atteso incontro con il primo ministro giapponese Shinzo Abe, che ha accolto il leader russo a Nagato, località termale nella provincia di Yamaguchi, sua citta` natale e feudo elettorale.

Per rendere omaggio all’arrivo di Putin le mense delle scuole elementari di Nagato hanno servito a pranzo un menù tipicamente russo.

Nei primi momenti dell’incontro tra i due Abe ha espresso la volontà e consigliato che Putin vivesse l’esperienza dell’onsen, ottima opportunità di relax dopo un lungo viaggio.

Come previsto, il colloquio ha toccato i temi caldi delle isole contese: riguardo ciò, è emerso formalmente che Abe si accontenterebbe almeno inizialmente delle due isole  minori (Shikotan e  Habomai), ma si è discusso anche della Siria e dell’Ucraina, temi strettamente correlati al buon esito del primo.

Il premier Abe ha, inoltre, colto l’occasione per consegnare nelle mani di Putin una lettera da parte di alcuni ex residenti delle Isole Kurili, costrettti ad abbandonare il territorio in seguito all’invasione dell’armata russa.

Il colloquio è proseguito a  Tokyo presso la residenza ufficiale del premier, mentre nella Keidanren Hall si è tenuta una conferenza economica con la locale confindustria, con la stipula di alcuni accordi economici. 

RD