Giappone: i detenuti meritano una seconda possibilità?

Quante possibilità ha un detenuto di ricominciare una vita normale una volta scontata la pena?

I detenuti, una volta usciti dal carcere, il più delle volte non hanno un’occupazione a cui dedicarsi e l’unica alternativa possibile (e soprattutto la più semplice) sembra ricominciare a delinquere.
La reintegrazione nella società è un fattore fondamentale ed indispensabile a completamento di un percorso, iniziato all’interno del carcere, che altrimenti resterebbe incompiuto.
Non è sufficiente stabilire ed imporre una pena: è importante fornire una seconda possibilità.

Fortunatamente, in una società così frenetica, troppo impegnata per curarsi di problemi simili, qualcuno ha scelto di non stare a guardare: la societa` Human Comedy Co., con sede a Tokyo, guidata da Akiko Miyake, ha deciso di pubblicare una rivista destinata ad essere distribuita nelle carceri e negli istituti penitenziari giovanili (per un totale di circa 100 strutture), a partire dalla metà di luglio.

La prima edizione della rivista conterrà numerosi annunci di lavoro, offerti da dieci aziende appartenenti principalmente al settore delle costruzioni.

“La probabilità che i detenuti una volta usciti dal carcere ricomincino a delinquere è, purtroppo, molto alta” – ha affermato Miyake in una recente intervista – “tuttavia ci sono aziende che giudicano i candidati in base alla loro motivazione, e non in base al loro trascorso, ed e` un dovere della societa` quello di agevolare il contatto tra queste due realta`”.

R.D.