4 domande ai giapponesi sugli appuntamenti con ragazze straniere

Non è mai semplice uscire per un appuntamento romantico: vi è l’imbarazzo tra persone che ancora si devono conoscere, e che a volte porta fino a descriversi in modo diverso da quello che si è in realtà, nel tentativo di apparire privi di difetti.

In Giappone, avere un appuntamento è ancora piu` difficile: un sondaggio risalente al 2013 rivelo` una percentuale altissima di giapponesi che non avevano mai avuto un appuntamento.

Alcune statistiche, invece, dimostrano come molti uomini del Sol Levante preferirebbero uscire con persone di altre etnie; per questo motivo un blogger e YouTuber giapponese, Yuta Aoki, in un video pone quattro domande ad alcuni uomini, riguardanti le loro idee in relazione ad appuntamenti con donne straniere.

  • “In quali Paesi si trovano le donne più belle?” – pare davvero buffo il fatto che per loro le donne straniere sono tutte belle, partendo da paesi nordici come Russia o Svezia, fino a giungere a paesi più a sud come l’Argentina.
  • “Vorresti avere un appuntamento con una ragazza straniera?” – la maggior parte degli intervistati risponde affermativamente, anche se aggiungono di avere preoccupazioni per quanto concerne la difficoltà nel comprendersi a vicenda. Ciò nonostante si dicono sicuri che quest’esperienza li ripagherà di tutti i problemi.
  • “Dove pensi che vi saranno delle difficoltà in una relazione mista?” – sulle differenze culturali. Bisogna, infatti, sapere che il Giappone è un paese con un rigido sistema di regole e norme comportamentali e, molti ragazzi pensano che per uno straniero questo rappresenti un possibile campo minato. Altre complessità sono costituite dalla complicata comunicazione linguistica tra le diverse famiglie di appartenenza e, ovviamente, la scelta del Paese in cui risiedere. Il loro maggior timore, tuttavia, è rappresentato dalla possibilità che le ragazze/donne straniere non vedano i nipponici come partner romantici.
  • “Quale pensi sia il miglior motivo per uscire con una straniera?” – il primo ragazzo interpellato risponde “sesso più frequente”; ma i più rimarcano il fatto di potersi rapportare con una cultura diversa dalla propria, permettendo loro di incontrare molte persone e di allargare così i loro orizzonti ed in parte il loro punto di vista.

Si spera, anche grazie a riscontri di questo tipo, che i giapponesi riescano a vincere il riserbo che spesso li caratterizza.

Fonte: http://www.japantoday.com/

Bortolotti Eleonora